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Turbigo, la cerimonia di consegna delle Croci al Merito di Guerra

written by Francesco Maria Bienati 11 Maggio 2015

Qualcuno si chiede che senso ha dare medaglie postume a soldati che non ci sono più?

Io risponderei che ogni uomo che ha perso la vita per il nostro paese va sempre onorato e ricordato.

Oggi a Turbigo, per chi ha avuto la possibilità di assistere, si è svolta una stupenda cerimonia che ha onorato i nostri soldati, 20 medaglie sono state consegnate ai parenti di 20 soldati che non ci sono più, ma presenti alla cerimonia c’erano ben 6 soldati vivi e qualcuno di loro anche in gran forma e hanno ancora una volta poter gridare PRESENTE!.

Presenti alla Cerimonia il Sindaco Christian Garavaglia, il Vice Governatore della Lombardia Mario Mantovani, il Colonello Mauro Arnò e il Dott. Luigi Cuomo del Centro Documentale di Milano, voce guida dell’intera cerimonia l’ufficiale di Polizia Locale, Giuliano Rota e il Maresciallo della Stazione di Castano Primo maresciallo Cosimo Paglialunga

I nomi dei soldati che hanno ricevuto l’onore del pubblico presente e la Medaglia al Merito di Guerra sono: CANTARINI Mondino nato il 16 ottobre 1919 a San Bassano (Cr); CORMANI Alfredo nato a Turbigo il 12 dicembre 1919; FRASCATI Tiso nato il 26 giugno 1921 a Camposampiero (Pd); CORBETTA Giovanni nato il 2 novembre 1922 a Turbigo; RUDONI Luigi nato il 6 dicembre 1922 a Turbigo; PAOLINO Angelo nato il 3 gennaio 1923 a Vallo della Lucania; BAGA Giuseppe nato il 28 gennaio 1879 a Turbigo; CARIMATI Giovanni nato il 17 ottobre 1887 a Turbigo; COLOMBO Giuseppe nato il 12 giugno 1892 a Turbigo; BOLOGNESI Nicola nato il 27 luglio 1892 a Turbigo; AZZIMONTI Carlo nato l’11 settembre 1892 a Castano Primo; FACHERIS Luigi nato il 6 febbraio 1910 a Cologno al Serio; VIGNATI Angelo nato il 31 agosto 1911 a Turbigo; CEREDA Dante nato il 2 aprile 1913 a Turbigo; MERLO Carlo Antonio nato il 2 ottobre 1914 a Nosate; CHIODINI Giuseppe nato il 19 maggio 1915 a Robecchetto con Induno; MONTICELLI Luigi nato il 24 maggio 1915 a Turbigo; ROMORINI Mario nato il 25 settembre 1919 a Turbigo; AZZIMONTI Adriano nato il 7 novembre 1919 a Turbigo; BONALI Francesco nato il 7 luglio 1920 a Turbigo; BRAGA Enrico Gaetano nato il 19 settembre 1920 a Turbigo; Marcoli Carlo nato il 20 marzo 1921 a Turbigo; BOLOGNESI Dante nato il 31 luglio 1922 a Turbigo; BONZA Giancarlo nato il 14 novembre 1922 a Turbigo; CARCHEN Paolo Mario nato il 21 settembre 1923 a Verdello; GAREGNANI Antonio nato il 3 ottobre 1923 a Turbigo.

A questo LINK il Video della Cerimonia

Francesco Maria Bienati

Chi è Francesco Maria Bienati, innanzitutto… uno che fino qui ha vissuto e, a suo modo, vuole continuare a vivere. Come ha fatto finora, seguendo quello che la vita gli offre tentando di carpirne l’attimo. Lo stesso attimo che l'ha portato a intraprendere la strada del giornalismo: nel 1993, seduto su un muretto nei pressi dell’ospedale di Mostar, con la colonna sonora dei colpi di mitragliatrice, accorgendosi che c’era bisogno d’informare per sensibilizzare il mondo che c’era una parte di mondo che soffriva. Cosi, da appassionato fotoamatore diventa Giornalista (mi piace definirmi Fotoreporter). La mia sensibilità mi porta a proseguire l’esperienza bosniaca in altri paesi in guerra: Albania, Israele, Sudan. Altri reportage li realizzo in Togo, Egitto, Tunisia, Benin. In questi anni collaboro alla fondazione di due Onlus, l’Associazione Un Sorriso per il Sudan e Il Coordinamento Pro Missioni di Magenta. Dopodiché mi butto nell'imprenditoria, fondo una ditta di Autotrasporti internazionali che mi permette di girare per la vecchia e nuova Europa. Continuando a documentare in maniera personale le cose e le storie che vedo. Sono cofondatore dell’Associazione Amici di Mons. Macram, Vescovo Sudanese operante nella sua terra. Oggi continuo a seguire l’attimo: ho deciso di tornare a fare il giornalista, nel tentativo di dare voce a chi non ne ha.