Era circa la 1,30 quando un addetto della vigilanza dell’Axitea che stava facendo il suo normale giro di controllo, si è accorto che dalla fabbrica robecchettese, la DPC dei fratelli Ricci, stava suonando la sirena dell’antincendio, il vigilantes ci ha raccontato “mi sono avvicinato per capire il perché suonasse la sirena e immediatamente mi sono accorto delle fiamme, ho lanciato subito l’allarme, ma in un breve lasso di tempo, forse anche a causa che la fabbrica commercializza solventi, il fuoco è divampato”.
Immediato l’arrivo del pronto intervento dei Vigili del Fuoco che sono accorsi con ben 12 automezzi da tutte le caserme del territorio, presenti sul posto anche i Carabinieri, l’Arpa, L’Asl, le autombulanze della Croce Azzura di Buscate, l’Inter Sos di Marcallo e il Cvps di Arluno, per fortuna solo a fare prevenzione, perché all’interno dell’azienda a quell’ora non c’era personale.
Nel momento in cui scrivo, stanno ancora domando le fiamme, sul posto sono arrivati i Pompieri dei nuclei speciali inquinamento a valutare la pericolosità delle sostanze chimiche che sono bruciate e evaporate con l’incendio.
L’emergenza, visto anche la mole dell’incendio c’è stata, ma sia il 118 che il 112, pompieri, autoambulanze, soccorritori e forze dell’ordine e il personale di Axitea hanno svolto con rapidità le operazioni da fare mettendo anche in sicurezza l’area.
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