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Magenta, si torna a parlare di amianto: il comune organizza un seminario informativo sui rischi e sugli obblighi di legge

written by Francesco Maria Bienati 17 Novembre 2015

COMUNICATO STAMPA

Giovedì 26 novembre alle ore 21.00 in Casa Giacobbe

L’assessore Enzo Salvaggio: ‘L’attenzione di questa Amministrazione è alta sul tema; accanto ad attività mirate alla rimozione, continua la campagna informativa con una serata a tema insieme a esperti in materia’

Magenta, 17 novembre 2015 – Sempre accesi i riflettori sul tema amianto. Il Comune di Magenta organizza una serata dal titolo ‘Il rischio di un respiro’, un seminario informativo sui rischi legati all’amianto e sugli obblighi di legge, che si terrà giovedì 26 novembre alle ore 21.00 in Casa Giacobbe, Via 4 Giugno 80. Tanti i temi che saranno trattati: cos’è l’amianto, dove lo si può trovare, le malattie derivanti dal contagio da amianto, le morti bianche in Italia; e ancora la normativa di riferimento, gli adempimenti per tutti i cittadini, gli obblighi di legge. ‘L’Amministrazione Comunale – spiega l’assessore alle Politiche per il territorio e per l’ambiente Enzo Salvaggio – ha iniziato, sin dalla fine del 2012, una campagna di sensibilizzazione per favorire il processo di smaltimento dell’amianto sul territorio comunale. Due le azioni principali, oltre a serate e incontri informativi: il censimento degli edifici con presenza di amianto e una manifestazione di interesse che ha portato a selezionare operatori interessati a convenzionarsi con il Comune’. A queste si aggiunge la particolare attenzione rivolta alle operazioni di smaltimento in aree come la ex Novaceta. ‘Nella serata che abbiamo organizzato – prosegue l’assessore – si parlerà in modo semplice e chiaro di quanto c’è da sapere sull’amianto, su come lo si trovi in natura, sul suo utilizzo, sulla nocività e su come riconoscerlo. Concretamente ci occuperemo anche delle disposizioni regionali e del Piano Regionale Amianto Lombardia attraverso il quale Regione Lombardia pone l’obiettivo di censire e rimuovere l’amianto dal suo territorio’.

L’evento è organizzato in collaborazione con la ASL Mi 1 e l’AIEA (Associazione Italiana Esposti Amianto), che a breve entrerà far delle associazioni iscritte all’Albo comunale, e le società Econometria, Effeambiente e Minus Energy.

Francesco Maria Bienati

Chi è Francesco Maria Bienati, innanzitutto… uno che fino qui ha vissuto e, a suo modo, vuole continuare a vivere. Come ha fatto finora, seguendo quello che la vita gli offre tentando di carpirne l’attimo. Lo stesso attimo che l'ha portato a intraprendere la strada del giornalismo: nel 1993, seduto su un muretto nei pressi dell’ospedale di Mostar, con la colonna sonora dei colpi di mitragliatrice, accorgendosi che c’era bisogno d’informare per sensibilizzare il mondo che c’era una parte di mondo che soffriva. Cosi, da appassionato fotoamatore diventa Giornalista (mi piace definirmi Fotoreporter). La mia sensibilità mi porta a proseguire l’esperienza bosniaca in altri paesi in guerra: Albania, Israele, Sudan. Altri reportage li realizzo in Togo, Egitto, Tunisia, Benin. In questi anni collaboro alla fondazione di due Onlus, l’Associazione Un Sorriso per il Sudan e Il Coordinamento Pro Missioni di Magenta. Dopodiché mi butto nell'imprenditoria, fondo una ditta di Autotrasporti internazionali che mi permette di girare per la vecchia e nuova Europa. Continuando a documentare in maniera personale le cose e le storie che vedo. Sono cofondatore dell’Associazione Amici di Mons. Macram, Vescovo Sudanese operante nella sua terra. Oggi continuo a seguire l’attimo: ho deciso di tornare a fare il giornalista, nel tentativo di dare voce a chi non ne ha.