Pochi giorni fa abbiamo pubblicato un articolo in merito ad alcune cose che non vanno nella biblioteca comunale di Castello Archinto a Robecco sul Naviglio. Il gruppo di opposizione ‘Amiamo Robecco’ rincara la dose e commenta: “Le recenti critiche mosse alla Biblioteca Comunale di Robecco ci trovano d’accordo. Soprattutto è grave il non funzionamento dell’elevatore per disabili, che in passato era funzionate e veniva utilizzato e che deve essere rispristinato al più presto”.
Su tale punto il sindaco Fortunata Barni è intervenuta dicendo che è in programma la realizzazione di una rampa. ‘Amiamo Robecco’ però non si limita a questo e aggiunge: “Anche una volta entrati in biblioteca la sensazione è tutt’altro che positiva. Pare che sia diventata una sorta di deposito, con i libri in uno spazio angusto e scaffali tutti relegati in un luogo ristretto. I pannelli della mostra del Naviglio Grande sono ammassati nella sala lettura oppure usati addirittura a mo’ di separé. I servizi igienici si presentano col lavandino inutilizzabile e chiuso con dello scotch. A questo si aggiunge il fatto che il punto di informazione turistica, celebrato a suo tempo come una grande novità dell’attuale amministrazione e che avrebbe dovuto arricchire l’offerta turistica di Robecco in vista di Expo 2015, non è mai stato attivato e giace abbandonato, occupando un’intera sala della Biblioteca che viene così sottratta all’uso degli utenti”. Insomma, l’ennesimo attacco che ‘Amiamo Robecco’ lancia alla giunta Barni definita dalle stesse opposizioni soltanto pochi giorni fa ‘tutto fumo e niente arrosto’.
“Riteniamo che tutto questo penalizzi un servizio così importante per una comunità quale deve essere una biblioteca pubblica – concludono – e chiediamo che si attuino interventi affinché si ponga fine a tale situazione. E pensare che il Comune di Robecco fa parte da anni della Fondazione per Leggere che invece tanto si adopera per qualificare i servizi bibliotecari e culturali nel nostro territorio”.