Con il 30 giugno si è conclusa la fase transitoria di passaggio alla nuova gestione organizzativa di Villa Colombo, struttura importante del patrimonio comunale situata in Viale Lombardia. Dal 1 luglio, di fatto, Villa Colombo è gestita dalla ‘Casa delle Culture di Magenta’, realtà associativa – o più precisamente una ATS (Associazione Temporanea di Scopo’)- che comprende l’Associazione tra Artisti Ciridì (capofila), l’associazione di promozione sociale Gruppo Grisù e l’associazione culturale Saama Raac. ‘L’Amministrazione comunale – spiega l’assessore alle Politiche Sociali per la Famiglia Simone Lonati – ha voluto ripensare all’organizzazione degli spazi di Villa Colombo e alla loro gestione dedicandoli con particolare attenzione ai bisogni delle famiglie, dei minori e della prima infanzia.
Le tre realtà associative che, insieme, hanno partecipato al bando promosso dal Comune dando vita alla Casa delle Culture possiedono comprovata esperienza decennale sul territorio e offrono da tempo interessanti attività di carattere sociale, culturale, educativo, ricreativo e artistico in generale rivolte alle fasce giovanili con il conseguente coinvolgimento delle famiglie e della comunità tutta. Il progetto da loro presentato per Villa Colombo va nella direzione di garantire il protagonismo attivo dei giovani, la loro coesione e aggregazione positiva con uno speciale riguardo a offrire esperienze di inclusione sociale, di dialogo interculturale, di facilitazione dell’integrazione scolastica con la riduzione dell’abbandono scolastico e di valorizzazione delle competenze di ciascuno all’interno delle esperienze di gruppo’. Concretamente, a partire da settembre, saranno attivate in Villa Colombo una serie di proposte educative e di intrattenimento che possano fare della struttura ‘la casa’ in cui ritrovarsi, dove si faccia cultura come possibilità di incontro, condivisione e scambio, il luogo da cui partire per uscire nella Città coinvolgendo altri luoghi e altre persone. ‘Abbiamo avuto mandato per lavorare su un target preciso, che va dai bambini ai giovani senza dimenticare gli adolescenti – spiegano i referenti della Casa delle Culture – cui proporremo corsi, attività ed eventi artistici e creativi, educativi e culturali spaziando dal teatro alla musica,dalla creatività alle arti espressive e contaminando i diversi linguaggi, in una fascia oraria extrascolastica per almeno cinque giorni a settimana’.
‘Abbiamo in previsione – continuano – corsi di yoga pre e post parto, corsi per mamme e bambini insieme, laboratori di diverso tipo; e, ancora, metteremo a disposizione degli spazi per chi voglia utilizzarli per festeggiare ricorrenze speciali, organizzare un evento o un corso con la possibilità, per chi lo desidera, di usufruire dell’esperienza delle tre associazioni coinvolte per l’animazione e gli allestimenti’. La nuova modalità di gestione non precluderà le connessioni con altre realtà e la possibilità di ospitarle negli spazi della Villa. Prima fra tutte quella con il gruppo Scout Agesci Magenta con il quale è stata firmata la convenzione per l’utilizzo degli spazi rimanenti della villa e per una importante collaborazione. ‘Il gruppo Agesci – spiega l’assessore Enzo Salvaggio che ha seguito questo aspetto – si occuperà della manutenzione e della cura del giardino di Villa Colombo, giardino che è un’area verde della Città di gran pregio; oltre a questo, da questa sede promuoveranno iniziative e attività di sicuro interesse per la comunità’. La presentazione di tutte le attività e della riorganizzazione degli spazi avverrà ufficialmente a settembre. ‘Si tratta di una rinnovata possibilità di fruizione degli spazi della bella villa comunale nella quale sarà attuata poi, in un secondo tempo, un’integrazione tra la capacità progettuale del privato sociale e servizi pubblici strutturati che possano avere sempre i minori come destinatari privilegiati’, conclude l’assessore Lonati. (comunicato ricevuto)