Buscate, Roditori a scuola, la dichiarazione congiunta del Sindaco e del Preside.

Sopralluogo Ats-Igiene Alimenti – comunicazione-ai-genitori

Comunicazione Congiunta Comune – Scuola

Al solo scopo di stemperare l’apprensione manifestata anche in data odierna da alcuni genitori, relativamente alla presenza di piccoli roditori presso le nostre scuole – tensione che permane in alcuninonostante la serata informativa del giorno 07/11/2016, tenutasi presso la sala consiliare del Comune di Buscate, durante la quale si è data una rappresentazione esaustiva e tranquillizzante del problema ai rappresentanti dei genitori -, si desidera esplicitare per iscritto e a tutti i genitori degli alunni i punti salienti di quanto già comunicato.

Premesso che si sta parlando di piccoli topolini di lunghezza massima di 10 cm, che nulla hanno a che fare con i ratti, di dimensioni ben maggiori e con frequentazioni di habitat differenti, il primo sospetto della loro presenza risale alla fine di settembre, a seguito del rinvenimento di piccole tracce di escrementi. Da subito si è coinvolto il servizio disinfettori di ATS (ex ASL), che con il proprio personale ci ha seguiti e ha già effettuato diverse uscite (circa una decina) presso i nostri plessi scolastici, piazzando trappole e colle, fornendo consigli, suggerendo interventi che si sono prontamente effettuati tra cui:

Intensificazione delle pulizie, considerate comunque già buone, e sanificazione degli ambienti là dove si ricontrassero segni della presenta dei roditori;
Rimozione di oggetti o accumuli che potessero costituire rifugio per i roditori;
Attenzione a limitarne i percorsi in modo da individuarne con certezza eventuali luoghi dipermanenza;
Otturazione con schiume ad espansione di possibili passaggi: quest’ultima misura introdotta ultimamente ha come specifico obiettivo quello di rendere le aule inaccessibili ai topi e dunqueimpossibile il contatto con i bambini;
Etc.

Tali interventi non hanno contemplato, all’interno degli edifici, l’uso di veleni per la massima tutela deiragazzi, anche a costo di un allungamento dei tempi di eradicazione del problema. Solo recentemente si èfatto uso di trappole chiuse, non accessibili ai ragazzi, contenenti esche avvelenate e costruite in modo tale che i topolini, entrativi e ingerita l’esca, non ne

possano uscire.

Nella giornata di ieri, in seguito a segnalazione pervenuta all’ATS, le nostre scuole sono state oggetto di sopralluogo sia da parte di personale del Dipartimento Prevenzione / Igiene Alimenti, sia di personale del Dipartimento Prevenzione / Salute Pubblica.

I primi hanno controllato principalmente le aree relative a mensa e sue pertinenze e rilasciato verbale, che è possibile rilasciare in copia su richiesta, in cui non si evidenziano segni della presenza di infestanti.

Dei secondi, che hanno invece visitato il resto della scuola, non è ancora pervenuto verbale ma informalmente si può dire come abbiano constatato ambienti puliti e idonei alla frequenza da parte dei ragazzi.

Nel dubbio che i topolini possano provenire dall’esterno, si è provveduto anche a posizionare trappole edesche all’interno del giardino di villa de Rosales sotto il muro che lo divide dalla via di accesso alle scuole.

L’attenzione del personale della mensa, del personale docente e dei collaboratori è massima, con procedure che contemplano ispezioni visive giornaliere di tutti i punti sensibili.