ROBECCHETTO-TURBIGO. L’amico Cesare Carabelli, con grande determinazione, è riuscito a individuare il museo dove si trova l’acquarello del ‘Combat di Robechetto’ del 3 giugno 1859, prodromo di quella che è passata alla storia come la ‘Battaglia di Magenta’. L’opera pittorica si trova presso il ‘Musee de l’Infanterie’ a Montpellier.
Si tratta di un colpo da maestro quello compiuto da Cesare Carabelli di Malvaglio, in quanto chi scrive l’ha cercata per anni senza mai riuscire a trovarla. Addirittura su tale ricerca era sorta l’idea di un libro del quale l’immagine rubata – con un flash nell’aprile 1992 (1) – divenne la copertina. Fu venticinque anni fa che l’acquarello – che rappresenta il territorio robecchettese sul quale oggi insiste lo stabilimento Trc – nel quale si individuano chiaramente la Cascina Grande e la chiesa di Santa Maria delle Grazie fu individuato per la prima volta. Nel quadro, attorno alle due presenze (cascina e chiesa) poche case e una miriade di puntini azzurri: erano i soldati che parteciparono allo scontro che rappresentò – come dicevamo – il preludio alla Battaglia di Magenta, determinante per la vittoria franco-piemontese nella seconda guerra d’indipendenza.
1 – La mostra in cui fu esposto il quadro si chiamava “Turbigo à Turbigo 1800-1859” e si tenne a la Marie du 3° Arrondissementi (2. Rue E. Spuller – Paris 75003) dal 13 aprile al 6 maggio 1992.
