Ignoti hanno scattato e recapitato al Movimento Popolare Dignità e Lavoro alcune foto del recente crollo della tettoia di un capannone all’interno dell’area ex Novaceta. Come spiega il Movimento la prima foto indica il crollo avvenuto tre giorni or sono. 
La seconda e la terza indicano altri capannoni, dove sotto le travi, sono visibilissime tubazioni rivestite con cemento-amianto friabile. Quando questa struttura crolla muove una quantità impressionante di fibre di amianto che si disperdono nell’aria, poiché i capannoni sono aperti e confinanti con le case di via Galvani e di via Pacinotti. Inoltre, all’interno della ex fabbrica, sono presenti, giornalmente, decine di persone che stanno letteralmente traforando ogni metro della struttura in cerca di materiali ferrosi da vendere.
“Mi permetto di sottolineare quanto sopra, – afferma Mario De Luca del Movimento – poiché se continuiamo a dire che non c’è alcun problema, rischiamo di causare seri danni alla salute dei Cittadini”.
