Abbiamo notato che la saracinesca principale della CZ 1872 era stata forzata e avevano rotto il vetro della porta per crearsi un varco. Abbiamo chiesto in giro ai vicini che ci hanno detto che era da qualche mese che l’ingresso era stato forzato.
La curiosità era troppa, non è che la fabbrica era diventata la casa provvisoria di qualcuno?
Abbiamo deciso di entrare a curiosare facendo un ampio reportage fotografico. Lo stato di degrado della struttura è notevole, vetri rotti dappertutto, scritte offensive sui muri, molti segni della presenza di “teppistelli” al suo interno.
Non crediamo che sia sede di messe nere, per lo più crediamo che sia meta di molti ragazzini che al suo interno ne combinano di tutti i “colori”. Sottolineiamo di tutti i “colori”, si evince dalle scritte sui muri.
Abbiamo visitato tutta la struttura, la cosa peggiore che abbiamo visto è la quantità di guano di piccioni ovunque. Impressionante la quantità, sappiamo che questo tipo di escrementi sono pericolosi per la salute umana.
Poi, appena superato l’ingresso, nel corridoio principale, vi è un enorme marmo, dove c’è scolpita l’intera storia della costituzione della Centenari e Zinelli. L’enorme tavola di marmo porta già i segni del degrado causato da alcune scritte fatte con la bomboletta sicuramente da ragazzini.
Vista l’importanza della tavola, abbiamo provveduto ad avvisare il Presidente del Museo Storico di Cuggiono Gabriele Calcaterra, per vedere se, proprietà, istituzioni e magari il museo, possono salvare questo piccolo pezzetto di storia Cuggionese. Un vero peccato che questo marmo venga distrutto dai vandali.
Noi ancora una volta abbiamo segnalato una situazione di ampio degrado, speriamo che adesso chi deve o chi può, intervenga.
Noi uscendo dalla struttura abbiamo abbassato la saracinesca, se la trovate chiusa siamo stati noi.