La 53^ edizione della Corsa dei Due Mari si apre con la vittoria della BMC di Damiano Caruso, che è la prima Maglia Azzurra. Il team statunitense piazza tre corridori nelle prime tre posizioni della classifica, dando così un importante segnale per la vittoria finale. I vincitori hanno fermato il cronometro in 22’19’’, alla media di 57,804 km/h. Seconda la Mitchelton-Scott (22’23’’) e terzo il Team Sky di Chris Froome (22’28). Nona l’Uae-Emirates di Aru a 45”, mentre undicesima la Bahrain Merida di Vincenzo Nibali a 49”. La classifica generale, ora, vede l’italiano davanti ai compagni Rohan Dennis e Bevin Patrick.
Caruso, dopo la prova, ha dichiarato: : “Questa è sicuramente una delle mie corse preferite. È la terza volta consecutiva che vinciamo qui con la BMC. Senza Richie Porte è stato più difficile vincere oggi e sarà più difficile per il team conquistare la classifica finale, adesso potrei essere io il leader del team. Sto bene. Non so quanto le condizioni del vento siano cambiate tra la nostra prova e quella del Team Sky. So solo che abbiamo spinto a tutta fino alla fine, ed ecco il risultato. Siamo molto contenti.”
La maglia bianca, leader della Classifica dei Giovani, è stata conquistata da Fernando Gaviria della Quick-Step Floors. Il colombiano, vincitore di ben quattro tappe all’ultimo Giro D’Italia, oggi può puntare alla vittoria nella seconda tappa, molto più adatta alle sue caratteristiche di sprinter. Tra i velocisti, da segnalare il ritiro prematuro di Mark Cavendish, caduto rovinosamente.
LA TAPPA NUMERO 2
La tappa di oggi prevede un percorso di 167 km , che congiungono Camaiore a Follonica. I primi chilometri sono caratterizzati dal primo GPM (Montemagno) della corsa quasi immediato, per assumere, in seguito, una conformazione totalmente pianeggiante fino al circuito finale di Follonica. Verranno attraversate varie località delle province di Lucca, Pisa e Livorno, quali San Giuliano Terme, Cecina e Donoratico. Dopo l’ingresso in provincia di Grosseto si affronta il circuito finale di 8,3 km da percorrere per 3 volte. Circuito cittadino su strade mediamente larghe e prevalentemente rettilinee. Nei chilometri seguenti al passaggio sull’arrivo si incontrano alcune curve impegnative in sequenza. Nel finale si percorrono due lunghi rettilinei intervallati da un’inversione di marcia su una rotatoria di ampio diametro. Finale su asfalto, carreggiata di 7,5 m.
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