Wuhan, Cina – Una partita fisica e carica di nervosismo non sorride all’Italbasket, battuta da una Spagna non certamente irresistibile con il punteggio di 67-60. I ragazzi di coach Meo Sacchetti si battono per tutto l’arco dei 40 minuti, ma cedono alle Furie Rosse, complici anche un inizio choc di secondo tempo e gli ultimi quattro minuti del quarto periodo, con gli spagnoli autori di un break di 10-0. Azzurri eliminati dal Mondiale.
GRANDE INIZIO ITALIANO, LLULL INFIAMMA I SUOI – L’Italia parte molto aggressiva: Biligha in difesa argina eroicamente Marc Gasol, lo stesso Biligha trova due canestri consecutivi dalla media distanza (non proprio la specialità della casa), Gallinari e Belinelli cominciano a macinare punti, la Spagna spreca molti possessi con tiri fuori ritmo e palle perse: 15-5 per gli Azzurri al timeout chiamato dal ct Sergio Scariolo. La partita cambia con l’ingresso di Sergio Llull, che alza notevolmente il ritmo dell’incontro: il playmaker del Real Madrid infila subito tre canestri importanti e firma il pareggio sulla sirena, dopo un recupero a metà campo, frutto di una difesa che si fa sempre più aspra dal punto di vista fisico. 18-18 al termine del primo quarto.
LA SPAGNA ALZA LA FISICITA’, L’ITALIA RESISTE – Il secondo periodo si apre sulla falsa riga della parte finale del primo: le Furie Rosse cercano di spostare il match sul piano della fisicità, l’Italbasket si rifugia nelle mani del duo NBA Gallinari-Belinelli, a cui si aggiungono i canestri Datome e Gentile. La squadra guidata da Scariolo prova a scappare grazie al gioco in contropiede e ai secondi possessi da rimbalzo offensivo, mentre l’Italia continua a giocare la sua pallacanestro, pur faticando a trovare soluzioni comode. La fine del primo tempo vede il tricolore avanti 31-30.
BLACKOUT AZZURRO, LA SPAGNA SOFFRE MA TRIONFA – Al rientro dalla spogliatoi, la sfida cambia faccia: i giocatori di Sacchetti patiscono enormemente la durezza che gli avversari gettano nella metà campo difensiva, mentre in attacco Hernangomez guida i suoi (saranno 16 i punti dell’ala madrilena). Nell’ultima e decisiva frazione, l’Italia trova anche il +4 quando mancano, ormai, meno di 5 minuti al termine; tuttavia, la cattiveria spagnola, i punti Ricky Rubio (spento per tre quarti) griffano un parziale di 10-0 che regala alla Spagna il successo finale e la avvicina ai quarti di finale. L’Italia saluta il Mondiale come una leonessa mai doma, battuta solamente da rotazioni ridotte in termini di tonnellaggio.
IL TABELLINO
Spagna: Claver 7, Fernandez 5, M. Gasol 2, J. Hernangomez 16, W. Hernagomez 4, Llull 11, Oriola 2, Ribas 5, Rubio 15, Beiran ne, Rabaseda ne, Colom ne. All.: Scariolo.
Italia: Belinelli 7, Biligha 6, Datome 12, Gallinari 15, Hackett 5; Abass ne, Brooks 1, Della Valle 6, Filloy ne, Gentile 7, Tessitori 1, Vitali. All.: Sacchetti.
