Domenica 8 settembre il refettorio Non di solo Pane a Magenta si è tinto di colori e di sorrisi dei 130 ospiti che, con i 25 ragazzi e ragazze dello staff, hanno condiviso un pranzo all’insegna dell’inclusione per promuovere il Laboratorio M.U.R.I Mischia e Unisci Radici e Identità, il primo laboratorio teatrale interculturale del territorio.
Accompagnati dalle note musicali dei brani scelti da Teo Rootical Riccardi della band Rootical Foundation, le tavolate multietniche hanno gustato piatti della tradizione italiana, greca e africana e tutti gli ospiti hanno partecipato al gioco-quiz diretto da Marco Ratti presidente dell’Osservatorio dei Diritti. I tavoli erano intitolati ad alcune navi di Onlus che incrociano il Mediterraneo per salvare i migranti, la nostra era l’Open Arms, e su ognuno era presente una pergamena con una citazione riguardo l’accoglienza, la fratellanza e l’inclusione.
Il presidente del consiglio comunale Fabrizio Ispano ha portato i saluti dell’Amministrazione e ha apprezzato perticolarmente la frase di Margherita Hack: “Cerchiamo di vivere in pace, qualunque sia la nostra origine, la nostra fede, il colore della nostra pelle, la nostra lingua e le nostre tradizioni. Impariamo a tollerare e ad apprezzare le differenze. Rigettiamo con forza ogni forma di violenza e di sopraffazione, la peggiore delle quali è la guerra.”
Marina Mignone della Fondazione Ticino Olona, che con il Comune e Ciridì teatri in movimento, ha sponsorizzato l’iniziativa, ha partecipato con entusiasmo all’evento, della quale ha detto:”Niente di piu bello che condividere insieme questo progetto, un modo per vivere il sociale veramente insieme”.
Al pranzo erano presenti anche il prevosto Don Giuseppe Marinoni, don Maurizio Cacciola, cappellano dell’Ospedale e Don Davide Fiori, parroco della Sacra Famiglia.
Nel pomeriggio intrattenimento danzante con Controvento per tutti gli ospiti.