LA PENSIAMO COSI’
Il Consiglio Comunale di mercoledì 27 novembre 2019 ha sancito ineludibilmente la fine anticipata dell’Amministrazione PERLETTI che, a tutti gli effetti, si trova in una fase di eutanasia politica.
Alla luce di questa situazione anomala AGORA’ – attraverso il capo gruppo SASSI – ha presentatouna mozione dove chiede, in buona sostanza, la verifica del mandato elettorale conseguito l’11 giugno 2017 dall’allora maggioranza, ovvero se l’attuale Amministrazione PERLETTI ha o meno i numeri per attuare gli indirizzi politico-amministrativi che si era prefissata.
Questa verifica è di tale rilevanza politica che necessita di una convocazione, da parte della signora SINDACO, del Consiglio Comunale nel più breve tempo possibile, soprattutto in una data dove siamassicurata la presenza di tutti i consiglieri comunali in quanto rappresentanti l’intero Comune.
Ma che fa l’attuale Amministrazione PERLETTI: invece di trovare il coraggio di assumere le proprie responsabilità della disfatta, gioca sulle possibili assenze dei consiglieri comunali, infatti è nelle sue intenzioni convocare il Consiglio Comunale in data successiva al Natale, quando un consigliere sarà in viaggio di nozze e qualcun altro per motivi del tutto personali risulterà per forza assente.
Così facendo la signora SINDACO spera di riportare i numeri a suo favore, evitando ad arte da un lato la sacrosanta verifica richiesta da AGORA’ e dall’altro assicurandosi la certezza che le delibere di competenza del Consiglio Comunale vadano in porto senza intoppi, in barba alla democrazia e alla trasparenza tanto decantate nella sua campagna elettorale!
Sempre che i consiglieri comunali della LEGA e quello di VIVERE CUGGIONO accettino di essere complici di questo tentativo maldestro, che potrà anche rallentare momentaneamente gli eventi, ma non cambierà certamente le carte in tavola.
E le carte in tavola dicono che, l’attuale Amministrazione PERLETTI, “sta governando” con circa 710 voti rispetto ai 1.414 che erano scaturiti dalle urne nella primavera di due anni or sono: vale a dire che oggi è in grado di contare solo sul 20% dei voti del totale degli elettori di allora !
Evidentemente vive in un altro mondo e non si rende conto che il suo stare incollata alla poltrona è, a questo punto, un vero e proprio accanimento terapeudico – a livello politico s’intende – per chi la votata e per chi non la votata: il POPOLO ha già sancito la sua sfiducia senza se e senza ma !
Abramo Bellani