PADREGNANO – Capita che un certo ‘Pastori’ di Boffalora ci telefoni per dirci di aver trovato le vestigia della ‘strada dei mercanti’, l’antica via di comunicazione – posta sulla riva sinistra dl Ticino – che dai paesi dei laghi conduceva a Pavia. Si sapeva – notizia di circa un secolo fa – che quando furono impiantati alcuni tralicci per il sostegno delle linee elettriche in uscita della centrale era stata scoperta una strada sulla riva sinistra del Naviglio, nell’area di Padregnano. Ma nell’area ci sono più tralicci. L’uomo di Boffalora ha individuato quello giusto, all’interno del quale i contadini avevano gettato i sassi che creavano problemi all’aratura. E i ‘sassi di strada’ sono lì, spianati su una faccia dai carri delle ruote che sono transitati nei secoli. La strada ha come punti di riferimento il Guado, due miglia a Nord c’è la chiesa di S. Damiano, due miglia più in su la chiesa di San Pietro (oggi scomparsa) e via dicendo.