TURBIGO – Sono due le Visite pastorali che il cardinal Carlo Maria Martini, arcivescovo di Milano dal 1980 al 2002, fece a Turbigo. La prima (1985) è documentata dalla foto che pubblichiamo che coglie il momento in cui esce dalla chiesa dei SS. Cosma e Damiano. Alle sue spalle si notano le impalcature che erano state realizzate per i lavori di restauro della chiesa. Difatti, a seguito di una raccolta di firme da parte della Gente d’in giò, coordinata da Luigina Meazza, l’Amministrazione comunale, con delibera 51/1984, finanziò il progetto dell’arch. Angelo Vittorio Mira Bonomi e dell’ing. Luigi Paolino, teso a risanare il tetto e le pareti esterne della chiesa. Su Il Segno del marzo 1985 si dice:
“Sono iniziati i lavori di restauro della chiesa dei SS. Cosma e Damiano che consistono: 1 – Rifacimento del tetto; 2 – Restauro della facciata, mantenendo l’intonaco presente nelle parte superiore; 3 – Risanamento muri intaccati dall’umidità. Il progetto, realizzato dall’arch. Angelo Mira Bonomi e dall’ing. Luigi Paolino è stato approvato dalla competente Soprintendenza ai Monumenti della Lombardia e i lavori affidati lla ditta Dall’Agnese di Turbigo. Informiamo che la situazione sul libretto di risparmio intestato alla Chiesa dei SS. Cosma e Damiano è la seguente: all’8.1.85 sono in cassa 4,8 milioni che integreranno lo stanziamento di 130 milioni effettuato dall’Amministrazione Comunale”.
La seconda avvenne il 7 febbraio 1999 ed è stata documentata da Paolo Mira nelle sue ‘Spigolature d’archivio’ pubblicata sulll’Agape recentemente distribuito, dove riporta quanto disse nella chiesa parrocchiale turbighese vent’anni fa.