CORMANO – I residenti della Casa Famiglia di Cormano di Fondazione Mantovani, domenica 3 dicembre, hanno festeggiato i 171 anni della Banda d’Affori composta da quarantacinque elementi di tutte le età.

“Una realtà storica per la nostra comunità – sottolinea la Coordinatrice della Casa Famiglia Valeria Gambino – che ha avuto anche l’onore nel 2003 di essere insignita con l’Ambrogino d’Oro”.

“Ancora una volta – sottolinea la Coordinatrice – la nostra Casa Famiglia ha dimostrato di essere una realtà aperta e pienamente inserita nel contesto territoriale. Un luogo che interagisce costantemente con il mondo associativo che diventa così un valore aggiunto per i nostri residenti”.

Ed infatti l’inno di Mameli così come altre melodie della tradizione hanno riempito di serenità ed allegria il pomeriggio scaldando gli animi dei presenti.

“La forza della musica – conclude Gambino – è letteralmente stupefacente. E’ davvero bello, infatti, vedere come questa contribuisca in modo determinante a far riemergere sentimenti passati che si pensavano ormai sopiti. Tanto che i nostri residenti, a furor di popolo, hanno già richiesto il bis della Banda!”.

Francesco Maria Bienati

Chi è Francesco Maria Bienati, innanzitutto… uno che fino qui ha vissuto e, a suo modo, vuole continuare a vivere. Come ha fatto finora, seguendo quello che la vita gli offre tentando di carpirne l’attimo. Lo stesso attimo che l'ha portato a intraprendere la strada del giornalismo: nel 1993, seduto su un muretto nei pressi dell’ospedale di Mostar, con la colonna sonora dei colpi di mitragliatrice, accorgendosi che c’era bisogno d’informare per sensibilizzare il mondo che c’era una parte di mondo che soffriva. Cosi, da appassionato fotoamatore diventa Giornalista (mi piace definirmi Fotoreporter). La mia sensibilità mi porta a proseguire l’esperienza bosniaca in altri paesi in guerra: Albania, Israele, Sudan. Altri reportage li realizzo in Togo, Egitto, Tunisia, Benin. In questi anni collaboro alla fondazione di due Onlus, l’Associazione Un Sorriso per il Sudan e Il Coordinamento Pro Missioni di Magenta. Dopodiché mi butto nell'imprenditoria, fondo una ditta di Autotrasporti internazionali che mi permette di girare per la vecchia e nuova Europa. Continuando a documentare in maniera personale le cose e le storie che vedo. Sono cofondatore dell’Associazione Amici di Mons. Macram, Vescovo Sudanese operante nella sua terra. Oggi continuo a seguire l’attimo: ho deciso di tornare a fare il giornalista, nel tentativo di dare voce a chi non ne ha.