Francesco Bigogno dice: “Non capiamo per quale motivo non si voglia fare più nulla per ricordare la nostra santa magentina. Il mese di ottobre era tradizionalmente dedicato agli eventi in suo ricordo, oggi non abbiamo più niente. Ritengo questa una cosa gravissima.” Bigogno, presidente dell’associazione Amici di Santa Gianna Beretta Molla, dalle pagine di un quotidiano e di un giornale locale, ipotizzando una mancanza di volontà nel mantenere il ricordo di Gianna Beretta Molla da parte della città che le diede i natali.
Abbiamo chiesto a Don Giuseppe Marinoni, Prevosto di Magenta, un parere su queste pubbliche esternazioni. ” Non è mia intenzione dare corda, né alimentare quella che ritengo una polemica infondata, ma devo sottolineare che quanto è stato riportato dai giornali non corrisponde al vero. Da tre anni stiamo lavorando in vista del 25simo anniversario della beatificazione di Gianna, che cadrà il 24 aprile 2019. Tre sono i luoghi salienti nella vita della Santa che già lavorano alla preparazione dei festeggiamenti: Magenta, dove nacque; Ponte Nuovo, dove visse e lavorò come responsabile del Consultorio negli ultimi anni della sua breve vita e Mesero, dove lavorò come pediatra , dove fu sepolta e dove fu eretto il Santuario in suo onore, meta di tanti pellegrini, provenienti da ogni parte del mondo. I soggetti attualmente coinvolti nella preparazione dello speciale anniversario – prosegue Don Giuseppe- sono: la Diocesi di Milano, il Parroco ( NdR: Don Giuseppe), un Rettore ecclesiastico, le Suore del Verbo incoronato di Ponte Nuovo e naturalmente le famiglie Beretta e Molla.”
Dopo aver sentito queste parole da Don Giuseppe Marinoni, si può comprendere come la preparazione del 25simo anniversario della beatificazione di Santa Gianna Beretta Molla sia in buone mani, anzi in ” pensieri , parole e opere” di chi ha preferito concentrare le forze su un evento più rilevante, dei festeggiamenti usuali per l’anniversario della nascita (4 ottobre); ma soprattutto di chi non ha bisogno che venga loro ricordato il carattere ecumenico della Chiesa, perchè vive ogni giorno la condivisione della propria fede, dei valori cristiani e dei progetti che servono a cementare la comunità cattolica.
