La vicenda ha dell’incredibile, la donna stessa che ci ha raccontato il fatto è ancora stupefatta dell’accaduto.
Questo sistema di scippo/furto ve lo dobbiamo raccontare per invitarvi a stare più attenti. Chi di voi sentendo cadere delle monete a terra non si gira per seguirne il rumore? il trucco è questo e ve lo raccontiamo attraverso la descrizione della donna che ha subito il furto. Incontriamo per caso la signora, da un fotografo, sta facendo le foto per i documenti. Dice: “mi hanno appena rubato la borsa al Bennet, con tutti i documenti e le carte di credito dentro, ho perso tutto il pomeriggio per bloccare le carte, fare la denuncia e adesso preparare il tutto per rifare i documenti”.
Sembra il solito furto, ma ci accorgiamo che c’è qualcosa di diverso questa volta, chiediamo alla signora esattamente cosa gli fosse successo. Ci risponde: “sono ancora incredula di cosa è successo, di come hanno fatto – continua con un sorriso che dice: impossibile sia successo a me – Finito di fare la spesa mi sono recata nel parcheggio sotterraneo del Bennet. Era deserto. Come faccio sempre ho riposto la spesa nel carrello, ho messo la mia borsetta sul sedile passeggero, ho chiuso la vettura, ho fatto pochi metri, sempre con la mia vettura in vista e ho riposto il carrello. Tornata all’auto ho preso la borsetta per prendere gli occhiali e nell’estrarli ho sentito cadere delle monete – alza le spalle e sembra ammettere l’errore con una smorfia – ho riappoggiato la borsetta e mi sono girata a raccogliere le monetine che pensavo fossero cadute a me. Una quarantina di centesimi, il gesto è durato pochissimi secondi. Rigirandomi o avuto l’amara sorpresa, la borsetta era sparita”.
Adesso a mente fredda la signora ha capito. Qualcuno, con tempistica eccezionale, ha lanciato le monetine attirando da un’altra parte la sua attenzione e con un gesto rapido, nascosto chissà dove, ha sottratto la borsetta dileguandosi in un nano secondo.