È stata messa sotto sequestro penale l’area di via IV novembre a Cuggiono, la ex Smaltodesign. L’altro giorno in quell’area dismessa è stato richiesto l’intervento dei vigili del fuoco giunti con l’autopompa dal distaccamento volontario di Inveruno e un mezzo Nbcr da Milano. C’erano inoltre i tecnici dell’Arpa, i Carabinieri Forestali e il sindaco Giovanni Cucchetti. È in atto, quindi un procedimento penale su un’area che rappresenta una vera bomba ecologica da noi documentata giusto un anno fa. La Smaltodesign venne dichiarata fallita dal Tribunale di Milano nel mese di maggio del 2016. Lo scorso anno, quando a Cuggiono c’era il commissario prefettizio, abbiamo trovato di tutto. Molti residenti sono preoccupati per quell’area dismessa e oggi finalmente si stanno muovendo i primi passi. All’interno c’erano contenitori per acidi, ma si teme ci sia anche un quantitativo di amianto ancora da decifrare. Sono in corso le analisi sul materiale. “Siamo in attesa di ricevere la relazione tecnica dell’Arpa”, ha commentato il sindaco Cucchetti. Il ricordo di quell’area va a chi ci ha lavorato e di quando l’ambiente di decapaggio era coibentato con amianto a vista e gli operai che vi lavoravano tranquillamente lo respiravano senza sapere del pericolo per la salute che stavano correndo.