BUSTO ARSIZIO – “Un Amaro Pane… ma resistere si può”. È il titolo dell’evento in programma venerdì 29 maggio alle 21.15 al teatro Lux di piazza San Donato, realizzato dalla Filarmonica Santa Cecilia di Sacconago in collaborazione con Anpi di Busto Arsizio, il Gruppo Missionario di Sacconago e Libera (Associazioni, nomi e numeri contro le mafie). Protagonista della serata sarà il Testimone di Giustizia Giuseppe Carini, teste chiave contro gli assassini di Don Pino Puglisi: nel 1993 un ragazzo dell’oratorio di Brancaccio (quartiere di Palermo), che venerdì racconterà la sua esperienza di lotta alla mafia, con il supporto del gruppo attori della Filarmonica. “Ogni cittadino ha il dovere di vivere i propri diritti e doveri di cittadinanza, di essere pienamente presente nel contesto in cui vive, informandosi e sporcandosi le mani” commenta Carini in vista della sua testimonianza di venerdì, l’ultima prima di un periodo di pausa e del suo reinserimento lavorativo possibile grazie al Decreto del dicembre 2014.
L’ascolto delle testimonianze, per Carini, gioca un ruolo fondamentale: “Lanciamo una pietra sperando che qualcuno la raccolga. Spesso di fronte a un Italia così spaccata nei piccoli localismi ed egoismi personali, si rischia di perdersi nella fatica e nella delusione. Purtroppo è un rischio che si corre ogni giorno ma le difficoltà che si incontrano, le amarezze che si vivono, non possono far venire meno il valore della testimonianza, mai. Altrimenti è finita. Anche quando si è raschiato il fondo – incalza il Testimone di Giustizia – bisogna continuare con la schiena dritta e testa alta. È possibile un nuovo Risorgimento ma deve nascere da ognuno di noi. È una legge morale che ci deve appartenerne a prescindere dal fatto che possa esser accolto o condiviso da tutti, non si scappa”. E aggiunge: “Per quanto questo pane possa essere amaro, sarà sempre profumato e fragrante”.
L’evento mette in parallelo l’esperienza dei Partigiani con quella dei Testimoni di Giustizia: si tocca così il tema della Resistenza a 360 gradi, cercando di rispondere all’eterno dilemma di come il male possa sconfiggere il bene. Come consueto, i membri della Filarmonica diretti dal Maestro Francesco Carcello sensibilizzeranno il pubblico con brani collegati alla tematica. In scaletta, tra gli altri, Balla coi Lupi di John Barry, Danza di Gioacchino Rossini Shine on You Crazy Diamond dei Pink Floyd e Somewhere Over the Rainbow di Harold Arlen.
Entrata libera. Biglietti disponibili sino ad esaurimento posti. Per maggiori informazioni www.filarmonicadisacconago.it, su Facebook: Filarmonica Santa Cecilia Sacconago