Il recente intervento di manutenzione del manto stradale di Via Roma ha concesso, per questioni di viabilità, di godere del vecchio doppio senso di circolazione del primo tratto di Via San Martino, al parcheggio intorno alla basilica e a via IV giugno. La cosa ha riscosso una grande approvazione non solo dei residenti del quartiere, ma anche di chi si trova quotidianamente a transitare nel centro cittadino per scopi privati o commerciali. Peccato che il sollievo, soprattutto di chi abita o lavora in zona, sia durato molto poco. Infatti terminati i lavori la circolazione è tornata all’assurdo senso unico.
La gestione della viabilità è uno dei molti talloni d’Achille della Giunta Invernizzi, già ad aprile scorso si erano registrate proteste furiose in tal senso. Insomma per evitare 25 metri di doppio senso di circolazione gli automobilisti sono di nuovo costretti a percorrere un lungo tragitto con evidente dispendio di tempo, carburante e con aggravio dell’inquinamento. La decisione di reintrodurre il senso unico poi non considera che all’interno del breve tratto si trovano gli ingressi dell’oratorio e del cinema-teatro nuovo. Ci ritroveremo presto a dover assistere a manovre assurde e pericolose, come affrontare la via in retro marcia sia per raggiungere il secondo tratto di Via San Martino che per parcheggiare – sempre che si trovi posto, ovviamente – per l’accesso al cinema-teatro.
Non bastasse viene anche bistrattata la vocazione ciclistica della città. Chi accompagna i figli alle vicine scuole materna ed elementare in bicicletta, ma anche chi rientra dal mercato, diretto per il centro città, se vuole rispettare il codice della strada, è costretto a lunghi e tortuosi percorsi. “La nostra Amministrazione, anche quando per sbaglio fa una cosa giusta, trova subito il modo di correggersi – ha commentato con ironia Donatella Mascia di Progetto Magenta – visto che il temporaneo ripristino del doppio senso ha dimostrato, ancora una volta, di funzionare molto meglio, buonsenso avrebbe voluto che fosse lasciato in modo permanente”. Perplessità destano anche il modo in cui i lavori di manutenzione sono stati effettuati.
“Come non bastasse, invitiamo i cittadini a recarsi in Via Roma e vedere di persona i lavori di manutenzione effettuati – ha dichiarato Luigi Malini di Progetto Magenta – che rimangono incomprensibilmente incompleti in alcune parti”.
Progetto Magenta propone l’immediata riapertura del doppio senso di marcia e soprattutto chiede all’Amministrazione di ascoltare, almeno per una volta, le voci esasperate dei cittadini. In ogni caso Progetto Magenta si impegna, quando sarà alla guida della città tra meno di un anno, a ripristinare il doppio senso di marcia entro i primi dieci giorni dall’insediamento della nuova Giunta. Il civismo, senza etichette politiche e partiti che dettano legge, è la bussola di riferimento di Progetto Magenta. Progetto Magenta è una lista civica fatta di persone concrete, di cittadini che non vivono di politica e che vogliono impegnarsi per amore della loro città.
L’impegno che prendiamo con i nostri concittadini, da qui alle elezioni, è quello di denunciare le gravi carenze di questa Giunta, accompagnandole però sempre da proposte concrete. (comunicato ricevuto)