COLOGNO MONZESE – Una serata carica di emozioni quella di giovedì 21 Settembre, presso il CDI della Casa Famiglia di Cologno Monzese ‘Monsignor Testa’.
In apertura della mostra, la presentazione del progetto intergenerazionale che ha visto coinvolti i residenti del nucleo protetto, i bambini del nido Piccole Impronte e i bambini dell’Associazione Oltre le Impronte.
“La sfida di questi incontri è stata duplice – spiega Manuela Dozio che insieme a Christian Mancuso ha curato il progetto per conto di Fondazione Mantovani – quella di coinvolgere la fascia dei piccolissimi (0-3 anni) e quella di portarli nel nucleo protetto (nello specifico le attività si sono svolte nel giardino).
Incontri che hanno avuto luogo da maggio fino a questi giorni e durante i quali si è assistito a momenti di gioco, pittura, affetto, dialogo e dove l’autenticità, la spontaneità, l ‘emotività costruita durante la relazione coi piccoli ha abbattuto ogni fragilità”.
Uno scambio bidirezionale, dove a trarne beneficio non solo gli anziani ma anche i bambini, che dopo ogni incontro ancora esprimono il desiderio di tornare a giocare insieme a questi nonni speciali.
Un progetto fortemente sostenuto e incentivato dalla responsabile del servizio animazione delle Case Famiglia Marinella Restelli Mantovani.
Alla serata sono intervenuti anche Rosy Riccobono(Assistente sociale), Carmen Pellegrino (Medico Responsabile della Casa Famiglia) e Cristina Grandini (vice coordinatrice).
“Scambio, relazione, reciprocità con l’altro, empatia sul linguaggio non verbale. Queste le parole chiave di un progetto scaturito in una serie di istantanee che hanno fatto emergere fin dove può arrivare questo dialogo intergenerazionale” aggiunge il Coordinatore Andrea Giordan.
A seguire, sempre a proposito di educazione intergenerazionale, la presentazione del libro illustrato ‘”Nonna ,sono io!” a cura della dottoressa Iolanda D’Urso. Una lettura rivolta ai bambini che spiega in maniera ironica ma delicata la malattia dell’Alzheimer.