Nervitt, pesit. Gli antipasti e i prim piatt. Che di solito sono i risotti. Quando sa maza al ‘nimal sa feva al risot con la pasta dal ‘nimal.
Oggi puntata eccezionale dedicata ai cibi con lo Scosso, il Colombi, la Giuana e Pierino Vercellesi, di Cassinetta di Lugagnano, cuoco volontario da Anffas ed espertissimo in materia e Marco Vercellesi con la chitarra. Proverbi e aneddoti della zona. Dalla cassoela al risotto con la pasta frsca del salame, con i fagioli borlotti, quello con la salsa, con la verza, piselli. “Il risotto anticamente – dice Pierino – se non stava in piedi il cucchiaio non era risotto”.
E la pasta cunscia è quella normale con la pucia del brasato. Mentre per il pan cott bisogna mettere a bagno il pane nell’acqua per un paio di ore. Si mette in padella, si accende con un pezzo di dado e si fa cuocere per poco tempo. Semplice, magari con il grana e un uovo. La resumada, le lumache con i porcini, i mazzapan…
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