Una delle piazze più belle d’Italia ha ospitato partenza e arrivo della seconda edizione della Red Buccella Run, corsa su strada competitiva e non di dieci chilometri. È la piazza Ducale di Vigevano, fiore all’occhiello del territorio e salotto di epoca rinascimentale. La Red Buccella ha visto un’ottima partecipazione di società podistiche del pavese, ma anche del milanese e del novarese. A farla da padroni sono stati quelli dell’ASD Gp Garlaschese che hanno piazzato al primo posto tra gli uomini l’ottimo Mohamed Ben Kacem che ha chiuso in 34’27” precedendo il compagno di squadra Alessandro Bossi di 18 secondi, terzo Stefano Emma del Cambiaso Riso Running Team in 35’14”. Anche tra le donne il primo posto è spettato ad un’atleta del GP Garlaschese. Karin Angotti ha vinto in 38’32” davanti a Giordana Baruffaldi dell’ASD Run 8 Team in 42’05 e Giulia Sommi dei padroni di casa Buccella Runners in 42’13”. Proprio i Buccella Runners hanno organizzato la corsa insieme al Comitato Croce Rossa di Vigevano. Tanti i volontari lungo il percorso a fornire assistenza ai podisti e, a fine gara, possibilità di misurare la pressione arteriosa e la glicemia. “Lo scorso anno – hanno 
detto i volontari della Croce Rossa di Vigevano – grazie alla corsa abbiamo acquistato dei defibrillatori. Uno verrà installato a brevissimo in piazza Volta. Insieme all’amministrazione comunale ne verrà installato un altro e stiamo valutando il luogo più adatto. I fondi di quest’anno, raccolti grazie al contributo dato per la maglietta verranno usati per l’acquisto di presidi da installare in ambulanza”. Il percorso era molto bello. Dalla partenza di piazza Ducale la corsa è proseguita verso le campagne con attraversamento di risaie e luoghi suggestivi. Per poi fare rientro in piazza Ducale. Ottime del prestazioni di Andrea Massieri del Tapascione Running Team ottavo assoluto e secondo di categoria e Francesco Prina, nonno laser, terzo di categoria.
“Mi complimento con gli organizzatori – ha aggiunto il sindaco di Vigevano Andrea Sala – Ho parlato con molti podisti che arrivavano da paesi non proprio vicini e tutti erano entusiasti. Unanime la promessa di ritornare il prossimo anno per la terza edizione”.
